CANE CORSO ITALIANO

Cane da utilità,guardia,difesa.E' il discendente dell'antico molosso romano " Canis Pugnax", quindi razza antichissima, utilizzato dai romani in guerra ha successivamente mostrato notevole attitudine nella guardia delle proprietà Se ne hanno testimonianze in pitture e testi risalenti al Medio Evo.Presente nell'antichità in tutta Italia si è mantenuto nel recente passato solo nelle Puglie e regioni limitrofe.Il suo nome deriva da "Cohors" latino, che significa protettore,guardiano della corte,delle masserie, nonostante si possa fare confusione pensando che la razza appartenga alla Corsica, così non è.
La razza ha rischiato l'estinzione negli anni '60 con l'abbandono delle campagne ma una decina di anni dopo un gruppo di appassionati iniziò un lento processo di recupero e studio che portò al riconoscimento ufficiale nel gennaio del 1994.
Cane dolcissimo con la famiglia,diffidente e coraggioso  con gli estranei, è un grande difensore della proprietà. Apprende facilmente ciò che gli viene insegnato, quindi facilmente addestrabile,è molto fedele ed equilibrato,adora i bambini con i quali manifesta una pazienza ed una dolcezza infinite,mai soggetto a comportamenti istintivi o timorosi, è al contrario molto sicuro e consapevole dei propri mezzi. Non teme particolarmente il freddo ma il suo carattere e la necessità di stare sempre vicino alla famiglia lo rendono un fantastico cane da casa, dove peraltro dovrebbe stare sempre un cane da guardia.E' sottoposto a prova di lavoro ,CAL 2, per il conseguimento del titolo di campione italiano, test prevalentemente caratteriale,nel quale il cane deve rimanere indifferente nei confronti di estranei inoffensivi, deve essere indifferente allo sparo,cioè al colpo prodotto da una pistola a salve calibro 6mm,deve difendere il proprietario dall' attacco di  un estraneo detto "figurante".Il cane deve dimostrare equilibrio,sicurezza, prontezza, tutte caratteristiche proprie del Cane Corso.

STANDARD

E' di taglia medio grande, robusto,muscoloso ma elegante.Mesomorfo. E' iscritto nel rettangolo infatti la lunghezza supera dell' 11% l'altezza .La lunghezza della testa raggiunge il 36% dell'altezza al garrese.La lunghezza del muso il 34% della lunghezza totale della testa.
Guardiano della proprietà, della famiglia,del bestiame, agile ed affidabile,impiegato in passato per il lavoro con il bestiame e la caccia alla grossa selvaggina.
L'altezza del torace è 5/10 dell'altezza al garrese e corrisponde all'altezza dell'arto al gomito.
Testa larga tipicamente molossoide,la larghezza bizigomatica pari alla lunghezza del cranio è superiore alla metà della lunghezza totale della testa(6.6/10).
Gli assi cranio muso sono leggermente convergenti tra loro, brachicefalo (indice cefalico superiore a 54, dove l'indice cefalico è dato dalla larghezza della testa X100/lunghezza),ha arcate zigomatiche protese all'esterno e massetere sviluppato ma non eccessivo,ricoperta da pelle liscia ,tesa,priva di rughe.
Il cranio è largo,lievemente arcuato visto di fronte,la sua larghezza è pari alla lunghezza ,6,6/10 della lunghezza della testa.Dall'alto è di forma quadrata per la protrusione all'esterno delle arcate zigomatiche.Le bozze frontali sono ben sviluppate,ne discende uno stop marcato,( angolo cranio-facciale di 130°), il solco mediano visibile,fosse sopraorbitali leggermente marcate.
Il tartufo è sulla linea della canna nasale, deve trovarsi con la sua faccia anteriore sullo stesso piano verticale della faccia anteriore del muso.Voluminoso con narici ampie,nero , tranne che nel grigio dove può essere grigio scuro.
Il muso è largo e profondo,tanto largo quanto lungo, la sua profondità supera del 50% la lunghezza del muso,la sua lunghezza rappresenta i 3,4 /10 della lunghezza totale della testa.La faccia anteriore è piatta e quadrata.La canna nasale è rettilinea.Le facce laterali sono parallele.
Le labbra superiori viste di fronte determinano alla loro disgiunzione una U rovesciata, viste di lato sono moderatamente pendenti.Pigmento nero.
Le mascelle sono larghe,robuste, spesse con leggero prognatismo,0,5 mm, gli incisivi sono in linea retta e il mento marcato.
Regione masseterina  piena ed evidente.Gli occhi sono di media grandezza,subfrontali, palpebre aderenti nere, l'iride deve essere quanto più possibile scura in relazione al colore del mantello.
Le orecchie sono pendenti di media grandezza, aderenti alle guance
Il collo,ovale lungo 3,6/10 dell'altezza al garrese,uguale alla lunghezza totale della testa,margine inferiore privo di giogaia.
Il tronco è robusto e molto muscoloso,ha garrese( base anatomica prime 5 vertebre dorsali e sommità delle scapole, dall'altezza dell'apofisi spinosa della quinta vertebra dorsale a terra si calcola l'altezza al garrese del cane)  rilevato sul piano dorsale e supera il livello della groppa.
La regione lombare è corta,larga,muscolosaa profilo leggermente convesso a contrario del dorso che ha profilo rettilineo.
La groppa ha una lunghezza che si misura dalla punta dell'anca alla punta della natica e corrisponde al 32% dell'altezza al garrese,si inclina secondo la linea ileo-ischiatica di 28-30°, risultando lievemente inclinata.La sua inclinazione è importante poichè correlata alla lunghezza dei muscoli del posteriore e quindi alla sua angolazione.La groppa lievemente inclinata fa sì che l'andatura tipica sia il trotto allungato.
Il petto è largo,disceso,sviluppato,la sua larghezza raggiunge il 35% dell'altezza al garrese,proteso in avanti di profilo,ha il manubrio dello sterno allo stesso livello della punta delle spalle.
Il torace è sviluppato con coste cerchiate,ben disceso al gomito,la sua altezza corrisponde a metà dell'altezza al garrese, la sua profondità corrisponde al 55% dell'altezza al garrese.Difetto è il torace a botte che toglie nobiltà al soggetto ostacolandone il movimento.
La coda è inserita alta sulla linea della groppa,grossa alla radice,stesa sorpassa di poco il garretto., in azione è poco più alta del dorso.
Gli arti anteriori hanno appiombi regolari,la loro altezza al gomito è 50% dell'altezza al garrese.
La spalla è lunga,obliqua ,forte aderente al torace,inclinata sull'orizzontale di 48-50°.
Braccio più lungo,forte inclinato di 58-60°rispetto all'orizzontale, angolo scapolo-omerale 106-110°.Avambraccio a sezione ovale,poco più lungo del braccio.
Il metacarpo forma con il terreno un angolo di 75°,segue la linea di avambraccio e carpo visto di fronte.
Il piede è detto "piede di gatto", rotondo,con dita raccolte ,unghie pigmentate.
Gli arti posteriori sono composti dalla coscia, lunga,larga,l'asse del femore ha un inclinazione di 70° sull'orizzontale e forma un angolo coxo-femorale poco più che retto.
La gamba forte,è inclinata dall'alto in basso e da avanti -indietro di 50° sull'orizzontale, poco più corta della coscia.
Il ginocchio ha un angolo femoro-rotuleo-tibiale di 120°.
Il garretto è asciutto,spesso, parallelo al piano mediano del corpo.Angolo tibio-metatarsico 140°.Metatarso privo di sperone.
Piede più ovaleggiante dell'anteriore con falangi meno arcuate.
Il mantello è costituito da pelo corto ma non raso,vitreo,lucido,aderente con un lieve sottopelo,ha lunghezza media di 2-2,5cm,più corto sul muso,più lungo (3cm) su cosce,garrese,coda.
I colori sono nero,grigio nelle sue varietà,fulvo nelle sue varietà,formentino,tigrato.Nei fulvi e tigrati è presente una maschera nera o grigia che non deve superare la linea degli occhi.
Altezza al garrese: 64-68cm maschi;60-64cm femmine con tolleranza di più o meno 2 cm
Peso: 45-50kg maschio;40-45 kg femmina in rapporto alla taglia.
I maschi devono presentare due testicoli discesi nello scroto.Solo i soggetti funzionali,clinicamente sani e tipici,devono essere adibiti alla riproduzione.
Difetti gravi: assi cranio muso paralleli o troppo convergenti;facce laterali del muso convergenti;tartufo depigmentato,chiusura a forbice,prognatismo oltre 5mm; coda a candela;ambio;taglia superiore o inferiore;speroni.
Difetti da squalifica: aggressività,paura;assi cranio facciali divergenti,tartufo rosa;canna nasale montonina o concava;enognatismo;depigmentazione palpebre;occhi gazzuoli;pelo con frange;colori non previsti;grandi macchie bianche;ambio;anurismo;brachiurismo.